lunedì 22 giugno 2015

La cedrata ritrovata

    
    Passando per Viale Bossi a Salò, settimana scorsa, i nostri sempre-vigili occhi di Gardinieri si sono posati  sull'edificio della Cedral Tassoni, che campeggiava imponente alla nostra destra. Ricordi d'infanzia si sono affollati nelle nostre menti. La dolce bibita a base di acqua di cedro, infatti, ci veniva offerta dalle nostre nonne quando eravamo bambini, per rinfrescare i giorni più caldi delle nostre estati gardesane. 

La Cedral Tassoni: da farmacia a fabbrica di liquori 
Una delle prime pubblicità della Cedral Tassoni, negli anni Venti
http://cedraltassoni.it/la-storia
    Se i vostri ricordi a proposito del cedro non sono legati alle vostre nonne, lo sono certamente al celebre spot pubblicitario della Cedral Tassoni, rimasto pressoché invariato dalle prime campagne pubblicitarie della ditta. Come non ricordare Mina che intona "Quante cose al mondo puoi fare..." o lo slogan al termine del jingle "Per voi e per gli amici, Tassoni"?

    Questa nota ditta di liquori, con sede a Salò, ha fatto della graziosa cittadina sul Garda la capitale italiana del cedro. Forse non tutti voi sapete, però, che la Cedral Tassoni è nata come farmacia. Non a caso, il procedimento attraverso il quale si ottiene l'acqua di cedro è quello della distillazione dell'omonimo frutto, una pratica tipicamente farmaceutica, caratteristica delle zone in cui l'abbondanza delle coltivazioni lo permetteva, come la Gardesana occidentale. In seguito la Tassoni si è trasformata in laboratorio farmaceutico e infine, negli anni Venti, in industria di sciroppi e liquori. 

Il cedro di Salò torna in produzione 
    Anche il cedro di Salò, come gli altri agrumi coltivati sul Garda a partire dal XII secolo, ha subito la crisi della produzione agrumicola della seconda metà dell'Ottocento (ricordate? Il fu Limone Gardesano).

    Tuttavia, oggi il cedro di Salò è tornato in produzione, grazie ad alcuni lodevoli custodi degli agrumi. Tra questi c'è l'agronomo Tiziano Giacomini, che una quindicina di anni fa si è messo alla ricerca del cedro salodiano in Liguria, dove era attestata la presenza di questa qualità autoctona. Dopo un lungo e complesso lavoro di riproduzione della varietà iniziato nel 2000, da quest'anno sono nuovamente in vendita i primi cedri di Salò, dopo più di un secolo!

Nessun commento:

Posta un commento