martedì 23 giugno 2015

Gard...arance


    Limoni di Gargnano e cedri di Salò, cosa manca a definire la produzione di agrumi del Gardesano? Arance, mandarini, kumquat, bergamotti e pompelmi per fare qualche esempio. Questi frutti vengono oggi coltivati nelle limonaie di proprietà dei comuni locali, alcune delle quali sono aperte al pubblico: la limonaia del Castèl e di Villa Borghi a Limone e quella del Pra dela fam a Tignale (Passeggiate in limonaia). 

Intrusi e... non
Albero di arance
www.mandarancio.it
    Non tutti i frutti citati appartengono alla produzione agrumicola storica del Benacense. Mandarini, kumquat, bergamotti e pompelmi sono stati gradualmente introdotti nelle limonaie per iniziativa delle amministrazioni locali, che nell'ultimo ventennio hanno cercato di riscoprire la tradizione del Garda quale territorio di produzione agrumicola.

    Le arance, invece, sono state state introdotte sul Garda insieme ai limoni, secondo quanto vuole la tradizione, dai frati di S. Francesco del monastero di Gargnano nel XIII secolo. Ma cosa sappiamo davvero delle Gard...arance?

Un po' di storia... e qualche "amara" curiosità 
    La varietà di arancia coltivata nel Gardesano prima della crisi degli agrumi (Il fu Limone Gardesano) è quella dell'arancia amara. L'aggettivo "amara" è stato aggiunto a designare questa qualità di agrume per distinguerlo dall'arancia dolce. Tuttavia per lungo tempo la varietà amara e dolce sono state indicate con lo stesso nome, perché erroneamente considerate appartenenti stessa specie.

    Per questo motivo oggi poco si sa sulla storia della coltivazione dell'arancia amara, prima della sua introduzione in Europa. Senza dubbio, però, in Cina ed in Giappone la coltura di questo frutto risale ad epoca remota, probabilmente al III o IV secolo a.C.

    In Europa esse sono giunti per opera degli arabi, che le portarono con loro lungo la Via della Seta, per terra e per mare, tra il X e l'XI secolo. È però probabile che i pomi dorati (l'aggettivo latino aurantium deriva dal termine medievale Pomus aurantium, pomo d'oro) abbiano raggiunto le rive del Garda durante i flussi migratori dovuti alle Crociate, tra il XII e il XIII secolo!

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